E’ dal secolo scorso che si ha memoria dell’importanza e del ruolo svolto da “Il Globo” nella vita della città e dei suoi costumi.
Infatti, a cavallo dell’inizio del secolo, la presenza dell’Hotel du Globe et Londres e del Bar-caffé-ristorante Il Globo, intelligentemente gestiti dal proprietario di allora Napoleone Melani, rappresentava un insieme di strutture ricettive, ricreative e di ristoro tale da proporsi come polo unico per la sosta, il passeggio, lo scambio di idee dei Pistoiesi; nacque così quello che per tanti anni, in pratica fino agli anni settanta, è stato definito il “salotto di Pistoia, meta di intellettugli, commercianti, sfaccendati e belle signore dell’epoca.
E la terrazza all’aperto, coperta nel periodo estivo con grandi tendoni su strutture più o meno fisse in ferro e legno ( se ne vedono di diverse fogge nelle foto dell’epoca), arredata con tavoli e sedie e fiori e lampadari, proiettava all’esterno questa attività e ne faceva partecipi le vie contigue incentivando così il movimento, il passeggio, le attività collaterali e così via.
E per attirare ulteriori quote di utenti, lo stesso Melani, anche sull’onda della moda dei tempi, nel 1924 integrava il già cospicuo complesso con l’inaugurazione del “Supercinema Globo” nelle forme, più o meno, in cui lo vediamo oggi.
Ritiro? Nessun problema!